Tu sei Cristo, il Messia di Dio. Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto.

Posté par diaconos le 25 septembre 2020

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Tu sei benedetto, … tu sei la pietra su cui edificherò la mia chiesa

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo San Luca

Quel giorno, Gesù stava pregando in clausura. Mentre i suoi discepoli erano lì, egli chiese loro : « Chi dicono che io sia le moltitudini ? »  Risposero : « Giovanni il Battista; ma ad alcuni, Elia, e ad altri, un profeta di vecchi che era risorto dai morti. «  Gesù chiese loro : « E voi cosa dite ? Chi pensi che io sia ? » Allora Pietro rispose e disse : « Il Cristo, il Messia di Dio ». »
Ma Gesù, con autorità, proibì loro fortemente di dirlo a qualcuno, dichiarando : « Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, essere ucciso, e al terzo giorno risorgere di nuovo. « (Lc 9, 18-22).

Confessione di Pietro

Gesù, dopo aver pregato in solitudine, chiese ai suoi discepoli quale fosse l’opinione che regnava tra la gente su di lui. Risposero che si pensava fosse Giovanni Battista, Elia, o uno degli antichi profeti. Poi ha chiesto loro i loro sentimenti. Pietro rispose : « Tu sei il Cristo di Dio. »  Gesù proibì loro di rivelarlo in questo momento e disse : « Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto, essere messo a morte e risuscitato il terzo giorno. »

Poi disse a tutti : « Se qualcuno vuole essere mio discepolo, deve seguirmi sulla via della rinuncia e della croce ». Voler salvare la propria vita significa perderla. Perderla significa salvarla. Ora la salvezza dell’anima vale più del possesso del mondo intero, perché nel giorno della sua gloria il figlio dell’uomo si vergognerà di colui che si è vergognato di lui davanti agli uomini.

Luca è stato quello di tutti gli evangelisti che più spesso ha indicato queste preghiere di Gesù in solitudine. Solo lui ha riferito che Gesù si è preparato pregando per la scena epocale che sta per seguire. Come osserva M. Godet, è probabile che egli associasse i suoi discepoli alla sua preghiera e li mettesse così in una disposizione adeguata alle circostanze.

Qui il colloquio tra Gesù e i suoi discepoli si è svolto nella regione di Cesarea di Filippo. Luca non solo omette questa indicazione di luogo, ma sembra collegare il suo testo alla moltiplicazione dei pani, mentre i primi due Vangeli intercalano un gran numero di racconti che egli passava interamente in silenzio. Era importante per Gesù apprendere ciò che si pensava di lui tra la folla, ma infinitamente più importante sapere quale fosse la fede dei discepoli, e provocare una confessione di questa fede da parte loro per rafforzarli.

Nei tre Vangeli, Pietro ha riconosciuto il Signore Gesù come il Cristo, ma ogni evangelista formula questa idea a modo suo :

Matteo: Cristo, il Figlio del Dio vivente;
Marco: Cristo;
Luca: il Cristo di Dio.

Quest’ultima espressione, così come: il Cristo del Signore, significa il Cristo (Messia, Unto) che viene da Dio, e che Dio manda al mondo.

Nei tre sinottici, questo primo annuncio delle sofferenze di Cristo segue immediatamente la grande confessione di Pietro : « Tu sei il Cristo.  » Anche in tutti e tre, Gesù proibì ai suoi discepoli di farlo conoscere. Ma è stato Luca a far emergere con maggiore chiarezza e forza il significato di questo incontro. La ragione di questa proibizione era che Gesù non voleva intrattenere le aspettative carnali dei suoi seguaci.

« Si aspettavano un Messia glorioso mentre stava per soffrire. Né voleva provocare l’odio dei suoi avversari prima del tempo. E Gesù, sapendo che stavano per venire a portarlo via e a farlo re, si ritirò di nuovo sulla montagna, ed egli solo. « (Gv 6:14-15)

I primi due evangelisti riferirono l’opposizione di Pietro alle sofferenze di Gesù e il suo severo rimprovero nei suoi confronti. Luca ha omesso questa caratteristica, che andava a svantaggio di Pietro; ma ha omesso anche le belle parole di Gesù : « Tu sei benedetto, … tu sei la pietra su cui edificherò la mia chiesa ».

Il diacono Michel Houyoux

Link ad altri siti web cristiani

◊ Scuola di Pieghera : clicca qui per leggere l’articolo → Tu sei il Cristo di Dio. Il Figlio dell’uomo deve soffrire molto

◊ Absi : clicca qui per leggere l’articolo → TU SEI IL CRISTO DI DIO. IL FIGLIO DELL’UOMO

Bella professore di religione  : « Voi chi dite che io sia? »: Gesù secondo i sinottici

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