Martedì della sedicesima settimana del Tempo Ordinario – Anno dispari
Posté par diaconos le 20 juillet 2021
Tese la mano ai suoi discepoli e disse : « Ecco i miei fratelli »
# I Piccoli Fratelli di Gesù (Institutum Parvolorum Fratrum Iesu) sono una congregazione religiosa, la Fraternità dei Piccoli Fratelli di Gesù, fondata nel 1933 da padre René Voillaume (1905-2003), la cui spiritualità si ispira agli scritti di Charles de Foucauld (1858-1916) e al suo percorso di vita dopo la conversione del 1886. Ricevono l’abito religioso l’8 settembre 1933 dalle mani del cardinale Verdier nella Basilica del Sacro Cuore di Montmartre e nell’ottobre dello stesso anno, cinque di loro lasciano Marsiglia per il Nord Africa.
Hanno iniziato la loro vita insieme a El Abiodh Sidi Cheikh, in Algeria, seguendo la regola elaborata dal Beato Charles de Foucauld nel 1899, incentrata sulla clausura e l’adorazione eucaristica. Lavorarono presto con le loro mani, avvicinandosi alle popolazioni locali, abbandonando un’interpretazione rigida della regola. L’istituto è stato eretto come istituto di diritto diocesano da Mons. Gustave Nouet, Prefetto Apostolico di Ghardaïa, il 19 marzo 1936; ha ricevuto il decretum laudis il 13 giugno 1968. Presero i voti di povertà, castità e obbedienza alla Chiesa, volendo condividere la condizione dei piccoli e dei poveri ed essere trattati come loro.
C’è anche un ramo femminile, le Piccole Sorelle di Gesù. Erano 75 fratelli nel 1949 e quasi 800 fratelli venti anni dopo. Nel 2015, c’erano 208 religiosi di più di trenta nazionalità divisi in 71 comunità in piccole unità da due a quattro fratelli che conducevano una forma di vita contemplativa in appartamenti a basso costo o in normali case di paese. Non indossano un abito religioso e vivono come lavoratori salariati in lavori in fondo alla scala sociale: addetto alle pulizie, assistente di cura, a volte autista di autobus, postino, ecc.
Sono presenti in dieci paesi europei (Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Italia6 , Polonia, Portogallo, Spagna e Svizzera), in sei paesi africani (Algeria, Egitto, Nigeria, Camerun, Tanzania, Kenya), in nove paesi asiatici e del Vicino Oriente (Libano, Siria, Iran, Pakistan, Turchia, Corea del Sud, India, Giappone, Filippine) e in dieci paesi americani (Canada, Stati Uniti, Messico, Cuba, Nicaragua, Colombia, Brasile, Paraguay, Cile e Argentina).
L’attuale Priore Generale è P. Hervé Janson, di nazionalità francese. La fraternità generale si trova a Bruxelles. Nel 2015, Roma ha accettato che formassero una federazione con i Piccoli Fratelli del Vangelo. Due Piccoli Fratelli di Gesù di nazionalità tedesca furono martirizzati nel Congo belga, vicino a Mambasa, il 26 novembre 1964. Erano Bernard Ignatius Sarnes (28 anni, nato il 30 gennaio 1936 a Haldenau, Alta Slesia) e Heinz Eberlein (29 anni, nato il 18 giugno 1935 a Wingendorf, l’attuale distretto di Kirchen)8 , che erano andati ad evangelizzare i Pigmei in una missione nella foresta vergine.
Dal Vangelo secondo Matteo
46 Mentre Gesù stava ancora parlando alle folle, ecco che sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli. 47 Qualcuno gli disse: « Tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti ». 48 Gesù rispose: « Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? » 49 Poi, stendendo la mano ai suoi discepoli, disse: « Ecco mia madre e i miei fratelli ». 50 Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è mio fratello, mia sorella, mia madre. (Mt 12,46-50)
La madre e i fratelli di Gesù
Chi erano i fratelli di Gesù ? Questa questione è stata oggetto di molte controversie dai primi secoli ad oggi. Fu chiesto solo per ragioni dogmatiche e poiché la madre di Gesù aveva cominciato ad essere onorata idolatricamente, per la quale era necessario rivendicare la verginità perpetua.
Diversi Padri della Chiesa, poi tutti i cattolici, e più di un teologo protestante, hanno immaginato che questi fratelli di Gesù, o figli di Giuseppe da un primo matrimonio, o figli della sorella di Maria, fossero cugini di Gesù. Questa supposizione si scontra con il fatto che ovunque nei Vangeli questi fratelli di Gesù sono nominati, come qui, con sua madre. I fratelli di Gesù furono designati dalla voce pubblica come figli di Giuseppe e Maria.
Tutto ci fa credere, dunque, che erano i veri fratelli di Gesù, e questa fu la giustificazione del titolo di primogenito che gli fu dato. uando Gesù stava per pronunciare il lungo discorso che precede, questi membri della sua famiglia, vedendo che si esponeva con il suo zelo alla pericolosa opposizione dei suoi avversari, vollero trattenerlo, fermarlo, e dissero: « È fuori di testa.
Poi, mentre stava ancora parlando, insistettero di nuovo, forse per motivi benevoli ma del tutto carnali; perché i suoi fratelli non credevano in Lui, e sua madre poteva cedere a un moto di falsa tenerezza. Come non avrebbe potuto Gesù subordinare interamente questa parentela secondo la carne alla santa ed eterna comunione che si stabiliva allora tra Lui e i suoi discepoli ?
Non solo lo faceva lui stesso, ma esigeva che coloro che volevano appartenergli si comportassero con lo stesso spirito. La vera famiglia di Dio, di cui lui è il fratello maggiore, è composta da coloro che fanno la volontà del Padre. Gesù santificò i legami della famiglia e mostrò a sua madre l’amore più tenero. E qui, quale amore ha rivelato a coloro che ha voluto chiamare fratelli e sorelle !
Diacono Michel Houyoux
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